ONG Loreto India-Bengala

Loreto  è un’organizzazione non governativa operante in  Kolkata, una città nota per la miseria e le disperate condizioni di vita di milioni di individui. Ogni singola attività svolta racchiude in sé l’obiettivo di emancipare tutti coloro che ne sono coinvolti, e fornire la consapevolezza della propria dignità di individuo in un mondo in cui la schiavitù castale nega all’uomo non solo il riscatto ma addirittura impedisce che si crei il  sogno di riscatto. 

Alcune immagini presentate si riferiscono al progetto “Rainbow”,  225 fanciulle di età compresa tra 1 anno e 18 anni che sono state letteralmente raccolte dalla strada e che trascorrono la loro esistenza sino alla maggiore età all’interno dell’organizzazione  e negli edifici di Sealdah frequentando le scuole come le altre loro compagne “normali”.

Ho avuto la possibilità di ritrarre momenti della loro vita e gli è stato permesso di scattare all’interno dell’ultimo piano dell’edificio dove dormono e studiano. Ogni sera stendono le stuoie per dormire che verranno poi riposte la mattina successiva per lasciare spazio allo svolgimento della giornata. Queste ragazze non possiedono nulla se non pochi oggetti contenuti in una scatola di metallo –box-, tutto ciò che hanno al mondo è questa scatola.  Una scatola che non può contenere le loro aspirazioni ed i loro sogni identici a quelli di loro coetanee.

L’organizzazione crede fermamente che i figli dei poveri devono aver le stesse possibilità dei loro coetanei e tutto questo deve avvenire senza creare una ghettizzazione che veda confinato in strutture separate chi non ha possibilità economica. Oggi la bambina ricca e quella povera (che in india significa non avere nulla) siedono accanto, condividono lo stesso spazio, mangiano insieme e comprendono che non vi sono differenze tra loro.

La forza del programma è tale quindi da consentire ai fanciulli la realizzazione di un proprio destino liberato dalla condanna a ripetere le orme familiari.

Loreto promuove molti progetti, tutti con l’intento di promuovere l’emancipazione di classi disagiate e aiutare fasce di popolazione più deboli come anziani ed emarginati.